Domani a Latina ci sarà una tappa del Tampon Tax tour. Sarà un incontro istituzionale con i comuni del Lazio che hanno deciso di portare in consiglio comunale la mozione di riduzione della tassa sui prodotti igienici femminili nelle farmacie comunali. Latina è stato il secondo comune capoluogo dopo Firenze in Italia a presentare la mozione Stop Tampon Tax ed è stata una iniziativa politica targata tutta LBC, un bel lavoro di squadra tra movimento e amministrazione comunale, vòlto a portare l’attenzione su una evidente disparità di genere che da alcuni anni sta mobilitando associazioni e politica. La tassa del 22% sui prodotti igienici femminili considerati come beni di lusso rappresenta un esempio di come un tema apparentemente di portata contenuta possa aprire un dibattito e far partire dal basso e localmente una iniziativa di mobilitazione per ridurre il divario di genere, mai come oggi evidente.
La questione è nota in molti Paesi europei ed extraeuropei che hanno provveduto con leggi governative ad abbattere la tassa e a contrastare anche la povertà mestruale, fenomeno emergente anche nei paesi industrializzati. In Italia la proposta di legge è ferma dal 2018 in Parlamento, ma questo non ha fermato le cittadine e i cittadini che localmente hanno iniziato ad affrontare il tema. LBC attraverso la sua mozione ha voluto porre l’attenzione su alcune questioni legate al divario di genere e alle pari opportunità, che rappresentano un caposaldo reale e tangibile della politica LBC che in questi 5 anni ha perseguito sempre questo indirizzo, e che nel suo programma futuro ha dedicato un vasto capitolo a questo tema e agli interventi possibili.
Altro importante discorso è quello della partecipazione: un argomento poco noto, come la Tampon Tax, quando spiegato a donne e uomini di tutte le età – come abbiamo fatto nei gazebo LBC in queste settimane – dà un riscontro di grande partecipazione e coinvolgimento, a dimostrazione del fatto che azioni apparentemente piccole hanno un potente significato se partecipate e condivise.
La questione Tampon Tax è un esempio tangibile di come, dove la politica nazionale non riesce a dare risposte, un movimento di opinione nato dalla amministrazioni locali che hanno una sensibilità sul tema, possa cambiare le cose.
Per ora a Latina nella farmacia comunale i prodotti igienici femminili sono scontati del 22% ma quello che ci auguriamo e che le donne della nostra città possano presto acquistare ovunque prodotti igienici non più come beni di lusso ma di prima necessità.
Bene anche la Regione Lazio, dove si sta valutando la possibilità di una legge sul tema.
LBC dà appuntamento anche a settembre su questo tema, con un evento Tampon Tax organizzato dal movimento e in via di definizione.
Elettra Ortu La Barbera
segretaria LBC